CHI SIAMO
La Compagnia del Restauro è un Consorzio senza fini di lucro tra imprese operanti nel settore della conservazione, valorizzazione e restauro dei beni culturali.
Essa nasce per dare una risposta concreta all’esigenza crescente, da parte delle committenze, di poter contare su di un unico interlocutore cui affidare interventi di recupero che implicano la compresenza di diverse professionalità al loro interno e che richiedono un elevato livello di organizzazione e pianificazione delle varie situazioni operative, fornendo al committente la qualità del piccolo artigiano unita all’organizzazione della grande impresa.
La Compagnia del Restauro è in grado di fornire un’offerta integrata di servizi, nei quali le singole imprese specializzate nei vari campi del restauro e della ristrutturazione, lavorano secondo una linea operativa comune, con particolare attenzione agli standard di qualità ed all’unificazione delle metodologie.
I tempi ed i modi dei vari interventi vengono decisi e monitorati costantemente dai tecnici del Consorzio seguendo con scrupolo e precisione le indicazioni delle Soprintendenze alle Belle Arti, garantendo un alto livello di qualità ed efficienza.
Il Consorzio segue, grazie ai suoi tecnici specializzati, il progetto di recupero nella fase di studio oltre che in quella operativa, effettuando campagne di sondaggi stratigrafici, analisi chimico-fisiche, indagini termografiche, rilievi ortofotografici, documentazione fotografica professionale, redazione di mappe tematiche, relazioni tecnico-scientifiche, redazione di progetti di restauro e ricerche storiche.
La Compagnia del Restauro è molto attenta all’innovazione tecnologica e metodologica, promuove corsi di aggiornamento e workshop, in modo da poter mettere a disposizione dei consorziati strumenti conoscitivi utili a migliorare costantemente la qualità dell’intervento.
Cerchiamo di offrire il nostro contributo alla salvaguardia di quelle opere d’arte che rendono unico in tutto il mondo il nostro Paese, con la ferma convinzione che la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale sia essa stessa un’arte e come tale richieda amore e dedizione.
IL PRESIDENTE
Giuseppe Balocco